Costageminiana 1979 circa, un tuffo nel passato-sempre-presente di Borzoni Massimo

Piccola introduzione della mia vita per capire quanto è stato importante per me quel periodo:

Sono nato nel novembre 1969.
Verso i 5 anni, ma forse prima, ogni estate mi ritrovavo a Costageminiana con mia nonna Irene Caffarelli; sua madre, la mia bisnonna, si chiamava Maria Antoniazzi.
Ho continuato ad andarci fino agli 11 anni circa, non ricordo l'età esatta.


Ricordare l'infanzia a Costageminiana è nostalgia, allegria, sentimenti rimescolati fra loro, è un ricordo vivo in ogni momento della mia vita.
E' un punto fermo della mia vita, infatti è l'unica cosa stabile di quel periodo, escludendo i parenti ed i famigliari. Dico questo perchè a 6 anni ho iniziato a fare amicizia con i compagni di classe (ero anche timido), a 7 anni finita la seconda elementare, ho cambiato casa, scuola ed amici conosciuti in aula, così ho ricominciato tutte le amicizie da zero in una classe già unita con i loro legami, a 10 anni come tutti sono andato alle medie, fortunatamente alcuni amici li ho ritrovati a scuola.  L'unica certezza dell'infanzia (a parte i parenti ed i famigliari), era l'estate da passare a Costageminiana con Cristina ed Isabella.
Non esserci più andato in vacanza in questi ultimi 30 anni non è stata una mia scelta.
Finchè sei minorenne devi stare a quello che dicono i genitori.
Loro dopo che i nostri cugini hanno venduto la casa (l'hanno offerta a mio padre ad un buon prezzo ma non l'ha voluta prendere) non hanno fatto vacanze, non per ristrettezze economiche, neanche quando gli chiedevo se andavamo a Costageminiana si preoccupavano dei miei pensieri.
Un bambino va sempre in un posto e poi all'improvviso finisce tutto con un taglio netto, neanche una settimana in affitto, capitolo chiuso per i miei, ferita aperta per me.
Ho perso tutte le speranze quando mia madre per farmi contento mi ha portato una settimana in campeggio vicino a Savona.

Durante i 17-18 anni uscivo con gli amici e quando tornavo a casa non ero soddisfatto, pensavo è tutto inutile, non mi divertivo, era piacevole il momento, ma fuggevole, nell'istante che passavo la soglia di casa mi chiedevo a cosa servissero queste uscite, dentro a me c'era una tristezza che non comprendevo, mi sentivo giù.
Fra la morte di mio fratello Roberto nel maggio 1987, la mia prima storia amorosa seria finita, ho passato qualche anno in sequenza a suonare la chitarra classica ed il basso elettrico, a trovarmi con gli amici tutte le sere o quasi per formare un gruppo musicale.
Sono stati dei momenti divertenti, ma per quanto mi distraevo mi mancava qualcosa, nel mentre mi sono diplomato come perito informatico (ho sempre voluto fare il liceo artistico ma i miei non volevano, dicevano che sarei uscito con niente in mano quindi anche in questo non è stata una mia scelta).

Chitarra La Catedral disegnata da Oscar Roberto Casares  costruita da Rodolfo Cucculelli

Per averla ho lavorato 1 mese vendemmiando ed ho venduto quella che usavo per esercitarmi

A 20 anni una sera un mio carissimo amico mi fa notare una ragazza con minigonna di jeans e mi dice: "se ti metti insieme a lei mi batti di una come quantità di ragazze belle, ora siamo pari.", gli rispondo: "è una bambina avrà 12 o 13 anni, al massimo 14" e lui: "no, no, ha 17 anni".
Non era il mio tipo a dire il vero, lei patita dei Duran Duran, io spaziavo dalla classica con il magnifico Vivaldi, fino ai Marillion ed heavy metal, ho provato a conoscerla. Più passava il tempo e più capivo che non eravamo simili, anzi completamente opposti, eppure ci siamo prima findanzati e poi felicemente sposati nell'ottobre 1992.

Prima del matrimonio ho lavorato come tecnico assemblatore in una piccola azienda, due mesi dopo esserci sposati mi hanno lasciato a casa.
Per un anno ho fatto i lavori più svariati, dalla vendemmia, alle ripetizioni di informatica, alle pulizie, al decoratore, al guardiano, al rappresentante di corredo, poi l'azienda iniziale mi ha richiamato e mi ha ripreso con un contratto migliore.
Dopo sei mesi li ho lasciati io :) e sono andato in una ditta più seria, dove mi sono trovato benissimo negli anni in cui è rimasta in Italia, nel 1998 si sono trasferiti in Polonia.

1996 Il mio vecchio lavoro, i nostri clienti erano le banche, in Europa e nel resto del mondo.

Un centinaio di Stampanti pronte a essere chiuse e imballate, Francesco - Massimo - Daniele.

 Le prime vacanze serie sono state nel 2000 ad Ibiza, ho sempre fatto le vacanze in posti diversi: Ibiza, Maiorca, Madhia (in Tunisia), Vieste (in Puglia), Pula (in Sardegna al Sud), Stintino (in Sardegna al Nord), Muravera (sempre Sardegna verso la costa che guarda l'Italia).
Ultimamente siamo andati sempre in Sardegna, il suo mare è magnifico.
La prima figlia l'abbiamo avuta nel 2006, la seconda nel 2010, prima abbiamo girato l'Italia vedendo moltissime città e luoghi artistici, comunque non avevamo figli e si poteva viaggiare senza problemi, ora viaggiamo organizzati con mete dove le figlie possono divertirsi.

Ponte Vecchio - Firenze - 1998

Madhia - Tunisia - 2001

Sarddegna - 2002 - da Costa Rei per Villasimius.

Maiorca - 2003

Tuarredda - Vicino a Pula - CA - Sardegna - Mia moglie Annalisa - 2004

Matera - I Sassi - 2005

Vieste - 2005 - Massimo e Annalisa

2010

2011

Costageminiana è sempre rimasto un mio sogno. Non sono mai andato a Costageminiana perchè a mia moglie piace il mare, ve l'ho detto siamo opposti! Dopo le vacanze in Sardegna ho iniziato ad amare il mare, le tre volte che siamo andati in montagna in Valle d'Aosta dopo il secondo giorno la noia prendeva le nostre anime e le faceva sue nel limbo, il terzo giorno andavamo a casa felici di tornare :).
Ho capito che non esiste nulla di paragonabile a Costageminiana, lì ci sono tutti i miei ricordi, gli altri posti non sono altro che  magnifici panorami senz'anima.
Nel 1992 quando l'ho portata a Costageminiana alla fine del viaggio, a casa ha vomitato per la prima volta in vita sua, non aveva mai vomitato, c'è sempre una prima volta :) , penso abbia sofferto la macchina, ma anche quello che gli hanno fatto mangiare i miei parenti (frutti sotto liquore), per non parlare di Albino :)

Così eccomi qui a raccontare i fatti miei ad estranei, spero sia letto anche da chi mi conosce, sul perchè non sono più andato nonostante ci tengo molto.

Sono stato risucchiato dal vortice che si chiama vita, ma dentro a quel vortice Costageminiana ed i ricordi di chi ho conosciuto sono stati sempre nei miei pensieri, protetti nel tempo, non li ho mai dimenticati e quando sono tornato nel 2010 me la sono gustata, sono stato a fissare alcuni luoghi ed a fotografarli, ricordando tutto quello che ho fatto insieme a Cristina, Isabelle ed i miei fratelli.

Mi è servito per capire che devo riprendere la mia vita in mano, lo stavo già facendo, ma ora ci metterò più forza.

Alcuni leggendo il blog mi hanno detto: "Sei depresso!" In realtà non lo sono, tutto quello che ho scritto è uno sfogo,  a volte mi è capitato di pensare se i miei avessero continuato a portarmi cosa sarebbe potuto succedere? Non ho la più pallida idea, forse avrei continuato ad andarci, chissà magari la mia vita sarebbe stata completamente diversa, o forse no! Il fatto è che vivo e ho vissuto con  questo ricordo e non ho potuto rafforzarlo nel tempo a causa di avvenimenti non controllabili dalla mia vita. Quindi questo sfogo è anche una giustificazione ed una risposta, perchè alcuni potrebbero pensare se amavi tanto questo posto dovevi tornarci prima.

La mia vita ha avuto alti e bassi come tutti penso. Facendo un totale sono ricco di alti, a parte il periodo da adolescente un po' triste, ma in quel periodo quasi tutti gli adolescenti passano momenti di tristezza per varie cause, quindi non posso lamentarmi.

Tutto il paragrafo dopo dovrei toglierlo, ho coperto i volti per la privacy.
Spero di non avervi annoiato, passiamo alle foto, le pubblico anche se non ho i fogli di consenso dei rispettivi protagonisti, se qualcuno non vorrà essere esposto mi mandi un'email e mi affretterò a coprire il suo volto.  Ma perchè farlo? Forse questo è l'unico modo di essere ricordati e di ricordarci che siamo vissuti in quel luogo e in quel periodo, anche quando non ci saremo più, il più tardi possibile, possibilmente :).

Se qualcuno conoscendomi o un parente che non conosco da parte di mia nonna Caffarelli Irene, vuole contattarmi, cercate su facebook Massimo Borzoni chiedete l'amicizia e spiegate chi siete, oppure andate sul profilo di questa pagina, troverete la mia e-mail.

Costageminiana Massimo e Gianni Borzoni davanti all'ingresso della casa di zioVittorio

Questa sicuramente è più vecchia del 1979, ero un tappetto ed anche mio fratello non scherzava.

Costageminiana macchina per balle di fieno e separa grano da pula

Questa dietro ha scritto 1979, come anche le altre su questo argomento lavorativo.
Quando hanno portato questa macchina la prima volta sembrava gigantesca, ero più piccolo, poi nel tempo si è ridimensionata. Tutto il paese ci lavorava, anche noi bambini volevamo fare qualcosa.

Costageminiana macchina per balle di fieno e dividi grano

Altra foto simile, fortunatamente a mia madre gli è saltato in mente di fare qualche foto.

Costageminiana tutti al lavoro sacchi di grano e sacchi di pula

Non scriverò i nomi delle persone più grandi, anche perchè non li ricordo tutti, magari in un secondo momento, se qualcuno mi aiuta. Comunque li in mezzo sono con mio fratello Roberto.

Costageminiana separa grano e pula Roberto e Massimo Borzoni

Altra foto con Roberto e tanti altri.

Costageminiana 1979 Roberto e Massimo Borzoni, in primo piano Cristina sua nonna ed il padre di Isabella

Ecco Cristina, a Costageminiana avevo due amiche Cristina ed Isabelle, grazie alla mia timidezza, da quando arrivavo a quando cominciavo a parlargli passava un bel periodo.

Costageminiana 1979 Roberto Borzoni  e  Massimo, in primo piano il padre di Isabella

Mi ricordo che con Cristina siamo andati a prendere dei ghiaccioli per portarli a chi lavorava, sua madre li porge e Cristina interviene dicendo che non stavo lavorando quindi nessun ghiacciolo, sua madre me lo porge ugualmente e un po' colpevole lo prendo, ma visto che aveva ragione quando torniamo vicino alla macchina cerco di impegnarmi a fare qualcosa. Buona lezione per il futuro :)
Mi ricordo che prima di cena, con Cristina, andavamo a sederci sul recinto delle mucche vicino al campo da bocce e parlavamo di moltissime cose.

Costageminiana 1979 - Cristina

Riecco Cristina con la testa tagliata, mia madre non era brava a fare le foto. Quanti ricordi con Cristina. Dietro è ancora visibile la più vecchia casa di Costageminiana, mia nonna Irene Caffarelli era amica della signora anziana che ci abitava.

Costageminiana fontana a vasche con Borzoni Massimo

Mi ricordo questa foto, non la volevo fare, mia madre insistendo alla fine vince, ma sono scocciato e forse si vede dalla foto, come per dire: "fatta ?"

Costageminiana nelle vicinanze

Non so in che punto mi ha fotografato, eravamo probabilmente in gita nelle vicinanze, magari Pione o un altro paesino.

Costageminiana mia madre Anna Maria Sibi in Borzoni e Massimo Borzoni

Mia madre nel 1979 aveva 39 anni, meno di me in questo momento.
Che dire è stata mia madre, nel bene e nel male, penso abbia fatto le sue scelte per il mio bene, ma non sempre è stato il mio bene. E' morta il 12-12-2007

Costageminiana Albino e Boby o Bobi con Massimo Borzoni

Ecco Albino ed il suo secondo Bobi, almeno il secondo che ho conosciuto come Bobi, non penso sia del 1979, penso sia più vecchia, ero più piccolo delle altre.

Costageminiana sul trattore di Giannino

Eccomi sopra al trattore di Giannino, sono in posa, il trattore l'ho guidato davvero, ma era quello di Lazzarino :)

Costageminiana 1979 Isabelle Giannino sua figlia Luciana e Massimo Borzoni

Non ricordo come si chiama la figlia di Giannino, era proprio piccolina :)
(Grazie ad un'amica ritrovata ora lo so, si chiama Luciana)
Alla sinistra Isabelle, è la mia amica francese. Mi ricordo la sua stanza piena di peluche, alcuni enormi e di sua madre quando la chiamava ad alta voce per farla tornare a casa.

Costageminiana 1979 Isabella e Massimo Borzoni

Ho molti ricordi di Isabelle. Mia madre poteva farla spostare dall'ombra, il viso si vede poco.

Costageminiana 1979 Nonna e la piccola Luciana figlia di Giannino, Isabelle e Massimo Borzoni

Ed ecco l'ultima foto, la migliore :)
Non ricordo i nomi degli altri.
Di Isabelle scrivo che mi ricordo quando giocavamo a nascondino, lei contava in francese, per me era strano, alle medie ho scelto francese anche per lei, per capire la lingua di Isabelle.
Lo stesso anno che non sono più andato a Costageminiana, mi è arrivata una lettera da Isabelle, è stata gentile a preoccuparsi, non mi aveva visto quell'estate e mi ha scritto. Dopo averla letta ho chiesto a mia nonna di darmi l'occorrente per rispondergli, mia nonna scriveva decine di lettere in un mese ai vari parent tra Francia ed Inghilterra. Ho scritto del tempo, come ha fatto lei, anche a Casale era brutto e gli ho scritto che speravo di vederla l'estate seguente. Avevo 12 anni circa. Dopo ho chiesto a mia nonna di spedirla.
Mi chiedo se è mai arrivata visto che non ho più avuto risposte. (Aggiornamento: Adesso capisco il perchè, non è mai arrivata!)

Una cosa non ho mai saputo, le date di nascita di Isabelle e Cristina. Da bambini non sono importanti, neanche da grandi a dire il vero.

Quanti ricordi bellissimi! Che dire di più? Amo la mia infanzia! Sono stato fortunato ad averne una simile.
Mi chiedo se anche chi ho conosciuto nell'infanzia ogni tanto ripensa ai momenti felici passati insieme o forse è troppo presto per questi ricordi, mi rendo conto di essere in anticipo di 20 anni, la mia visione della vita è differente dalla visione di qualsiasi altra persona, dopotutto ogni cosa che facciamo, pensiamo e non facciamo, è soltanto in ambito della nostra visione del mondo esterno, quindi questa nostalgia è sentita da me, ma probabilmente non da altri che hanno continuato ad andarci nel tempo o ad abitarci.

Nel 2010 mio padre decide di andare in vacanza a Bardi, in albergo, all'età di 73 anni, dopo 30 che non vedeva più nessuno, se non in sporadiche visite.
Quando sono andato a trovarlo il 19 Agosto 2010 ed ho fatto la gita di un giorno a Costageminiana, lui mi dice: "La maggior parte di quelli che conoscevo sono morti, altri non mi riconoscevano più!" Ho capito che forse è arrivato alla mia conclusione, un po' tardi per lui, se quelli che conosci spariscono tutti, anche tutti i tuoi legami con un posto spariscono e tutto finisce, peccato non mi abbia dato la possibilità di rafforzare i miei legami con questo posto, ora sono esili e mi rammarico.

Aggiungo questo video Sarò Sincero dei Modà esprime abbastanza bene ciò che provo verso la mia infanzia e le persone che conoscevo, anche se la canzone parla di una sola persona.

 Devo andare a trovare mio fratello Gianni, lui forse ha altre foto di Costageminiana.

See you later.

Ecco altre foto  trovate da mio padre.

Costageminiana 1979 Mia nonna Irene Caffarelli, sopra  Gianni e Massimo Borzoni

Costageminiana 1979 ancora lavori 

Costageminiana 1979 tutti dalla casa

Costageminiana 1979 Aurelia moglie di Giannino

Costageminiana 1979 - 1980 Domenica

Costageminiana 1979 Irene Caffarelli

Costageminiana 1979 nonna di Luciana la figlia di Giannino

Costageminiana 1979 o 1980 Maria sorella di Albino con Bobi

Costageminiana 1980 mio padre Romano Borzoni

Costageminiana 1979 Maria sorella di Albino Chissà perchè è in bianco e nero?

Costageminiana 1980 mio padre Romano Borzoni

Costageminiana 1980 Mia madre Anna Maria Sibi in Borzoni

Costageminiana 1979 Bobi

Costageminiana 1979 Lavori

Fino ad oggi 22-6-2011  non ho avuto contatti, sono felice che il sito sia stato utile per le mie cugine di Parigi che non avevano mai visto i posti del loro nonno.
Ho deciso di coprire tutti i visi, non si sa mai, a qualcuno potrebbe non piacere e non avendo autorizzazioni dai diretti interessati.....
Cancellerò le foto dal sito in francese fino quando non avrò il tempo di tradurlo e sostituire le sue foto, google fa veramente pena nella traduzione, non lo userò più. In seguito metterò in linea un blog in inglese, almeno quella lingua la conosco meglio del francese.
Se qualcuno vuole darmi l'autorizzazione per esporre le foto contattatemi all'email che trovate nel mio profilo oppure contattatemi su facebook.
  Ovviamente le persone che non sono più in vita non le ho coperte.
Bene per ora è tutto.
Tanti saluti da Massimo Borzoni

20 Luglio 2011
Ho ritrovato un'amica!

9 Agosto 2011

Sono andato alla festa che si svolge a Caberra il 7 Agosto.

Dopo 31 anni ho rivisto il cortile e gli edifici che circondano la chiesa, quanto sono distorte le proporzioni da bambino, ricordavo un cortile enorme e case gigantesche per ospitare la grossa quantità di bambini, da grande tutto cambia, preferisco la realtà, anche se è più piccola.

Ho rivisto numerose persone che non vedevo da molto tempo, le mie due amiche dell'infanzia, come sempre la mia timidezza ed i ricordi hanno preso il sopravvento, mentre c'era la messa, dopo aver guardato il paesaggio, sono andato a Geminiano per stare da solo e mentre camminavo sentivo di essere parte di quel posto, di quella valle e pensavo se mai passerà questa malinconia che da tempo mi accompagna.

Mi sono stupito di quanti hanno visto il blog e di quanti sono contenti, pensavo che potesse non piacere.

Addirittura mi è stato chiesto se posso fare delle foto di Costa alta o Caservan, ci proverò, anche se ho soltanto un avvenimento che mi ricorda quel posto, da bambino ci sono andato poche volte.

Per ora mi fermo devo andare a lavorare (oggi ridipingo il bagno,  fisso al muro lo stendino nuovo e metto una plafoniera nuova. E molti penseranno: a chi importa? :)  Risposta: sicuramente a me, prima di sera devo aver finito.)

Mercoledì 10 Agosto ore 1:02 (Non ho finito ora sia chiaro, ma adesso tutti dormono, è il mio momento di tranquillità, 5 minuti prima di dormire.)

Continuando: quando sono andato a trovare Giannino, ho conosciuto sua figlia più giovane Mariangela e la sua nipotina, avrà avuto l'età di Luciana nella foto del 1979. Ho lasciato i dvd con tutte le foto ed alcune stampe significative per loro. Sono felice di averlo visto e della bella accoglienza.

Tornando a casa mi sono fermato al cimitero vicino a Caberra, l'ho fatto anche l'anno scorso, qui la tristezza mi prende sempre, in più penso che non ho potuto conoscere meglio quelle persone, non ho avuto la possibilità di vederle ancora in vita, ma come dice mia moglie: hai la possibilità di stare con quelle in vita, sfrutta quel tempo. Ha ragione, ma allontanarmi da Costageminiana è sempre triste e forse inizio a capire il perché, ma ora vado a dormire.

Groppo di Pietranera visto da Caberra.

Martedì 16 Agosto 2011  ore 23:58
Domenica è stata una giornata intensa, sono partito alle 7:45, ho preso l'autostrada a Casale Sud e sono uscito a BorgoTaro, per le 10 avevo già parcheggiato la macchina ed aspettavo i miei parenti mai visti prima di persona, ma soltanto su facebook. E' stato bello, ho portato dei dvd con le foto dei parenti in comune, alcune sono molto vecchie, in seguito le metterò sul blog. Abbiamo visto le foto insieme cercando di dare un nome a tutte le persone, parlavano francese ed inglese, fortuna che comprendo queste lingue anche se non le parlo. Dopo averli salutati ho preso la strada per Bardi dove mi aspettava mio padre per mangiare insieme.
Per le 14:15 sono partito per Costageminiana, ma ho fatto il giro da Pione, per vedere se mi ricordavo i posti.
A Costageminiana mi son fermato prima da Lazzarino, per lasciare i dvd con le foto, mi ha fatto piacere rivederlo ed anche sua moglie, sempre gentili ed ospitali, poi ho proseguito ed ho lasciato la macchina davanti alla famosa fontana dove giocavo da piccolo, ho salutato Giannino e sono andato a trovare Isabelle e suo marito, ho conosciuto i figli ed abbiamo parlato per molto tempo insieme, del passato, del presente e del futuro; suo marito ha la mia stessa passione per la fotografia.
Dopo una foto insieme che non metterò nel blog, sono tornato a casa, questa volta non mi sono fermato al cimitero, ero sereno fino al confine tra Emilia e Lombardia, è già un passo avanti, la malinconia mi ha preso dopo un bel tragitto :)
Forse mi devo accettare così: un inguaribile stupido!